Alla sommità del paese troviamo lo spiazzo del Baglio, qui è possibile parcheggiare, partiamo con uno sguardo al panorama e continuiamo con l’ammirare il castello.
Ormai diroccato e non accessibile, desta comunque meraviglia per l’imponenza della torre e per la struttura tipica da castello delle favole, l’accesso infatti avveniva tramite un ponte levatoio, sopra un burrone, non proprio un fossato con i coccodrilli, ma non si può avere tutto.
Nello spiazzo antistante troviamo un altare dedicato a San Antonio, in suo onore un tempo il 23 agosto venivano fatte le “luminarie”: in pratica la gente dalle campagne che circondano Gerace accendevano grandi falò di fascine per celebrare il santo.